Bancarelle sotto i portici, lo sdegno di Mazzitti

TERAMO – Esasperato, Mario Aceto, titolare del noto negozio "Mazzitti Portici" si rivolge alla stampa per denunciare il problema dei banchetti e delle bancarelle che scoraggiano l’ingresso degli acquirenti nelle attività sotto i portici. Questa la nota di sdegno rivolta al dirigente del settore e diffusa calla stampa:

"Gentil.mo dirigente del 5° settore,

mi vedo costretto dagli eventi a rivolgermi alla stampa per denunciare il problema che da circa tre mesi ho cercato di far risolvere all’assessore al commercio e al quale, mi sembra a questo punto evidente, entrambi non abbiate dato la giusta attenzione.

Il fatto è questo: ogni sabato, giorno fondamentale per le attività commerciali, essendoci in un solo dì la stessa affluenza di un’intera settimana, lungo il perimetro del porticato che dall’ingesso del corso di piazza Martiri, sulla destra, termina nell’angolo di via Costantini (ex portici di Fumo), viene permessa l’occupazione del suolo privato, ad uso pubblico, a bancarelle che impediscono l’accesso, il transito e la visibilità delle attività lì situate. Ora, se disgraziatamente un eventuale acquirente volesse accedere in uno dei negozi lì posti, sarebbe sicuramente scoraggiato dalla ressa e dalla eventualità di dover fare un vero e proprio slalom per evitare offerte, acquisti e richieste insistenti di vario genere da parte di persone che paiono addette al placcaggio di chi osa avvicinarsi o attraversare quegli spazi. L’unico accesso agevole possibile, senza essere importunati, rimarrebbe quello di via Costantini.

La mia polemica non ce l’ha assolutamente con quei banchi e bancarelle, ma con il posizionamento di totale chiusura d’ingresso a un luogo che dovrebbe essere il lustro di attività storiche che hanno investito capitali ingenti nella propria città, quello spazio che quindi dovrebbe essere anche il lustro della città stessa (Le ricordo che per la sistemazione della pavimentazione del suddetto portico i negozianti sono stati chiamati a pagare le spese, per altro gravose, nella quota millesimale)".

Mario Aceto

Mazzitti Portic